La Podologia è la branca della Medicina che si occupa delle alterazioni anatomiche e funzionali e delle patologie di piede e caviglia. La sua denominazione deriva dai termini dell’antico greco pous, podòs, che significa “piede” e logos, ou, che significa “ragione, discorso” ed è stato utilizzato per la prima volta negli Stati Uniti d’America nel XXI Secolo.
Soprattutto negli ultimi anni, la Podologia sta avendo un notevole sviluppo in quanto gli odierni stili di vita comportano un aumentato rischio di contrarre patologie di interesse podologico. È praticata dal Podologo, Dottore Specialista in Podologia, branca della medicina riabilitativa.
Fin dai primi anni di vita, il piede lavora in sinergia con il corpo per dare movimento e stabilità. È necessario quindi dare la giusta attenzione agli arti inferiori dei bambini per evitare la comparsa di patologie in età adulta. La patologia più comune in età pediatrica è il piede piatto. Sono molte le patologie del piede che colpiscono soprattutto i pazienti anziani e che incidono sullo stato di benessere e mobilità della persona. Attraverso l’impiego di adeguate calzature, ortesi plantari e digitali e un trattamento podologico periodico, è possibile gestire al meglio questi problemi. Inoltre, il piede è una delle parti anatomiche più sollecitate durante le attività sportive. L’uso intensivo può esporli a frequenti traumi e per questo hanno bisogno di particolare attenzione. Infine, richiede particolare attenzione il paziente affetto da patologia diabetica a causa della quale possono riscontrarsi deformazioni osseo-articolari, gonfiori, lesioni della pelle, micosi localizzate. In questi casi, è necessario fare programmi di trattamento podologico che vanno dalla diagnosi precoce allo screening dei pazienti a rischio che presentano segni di neuropatia, insufficienza circolatoria, deviazione assiale delle dita, rigidità articolare e alterazioni delle unghie.
Non sono previste norme di preparazione.