Esami da fare in Gravidanza: un Viaggio nella Prevenzione Specialistica

esami in gravidanza

Ogni donna in Gravidanza affronta un percorso di scoperta del proprio corpo, delle proprie fragilità e delle proprie possibilità. È un viaggio alla scoperta di sé, del rapporto con il proprio figlio e con le proprie emozioni. L’attenzione alla Salute è fondamentale per affrontare questa fase della vita in maniera serena ed equilibrata.

Scegliere un percorso di cura dedicato e rivolto alla Salute della propria gravidanza, e al benessere del proprio feto, è imprescindibile, ed è la chiave su cui si basa la strategia di DMLab Infernetto, centro leader nella Prevenzione Specialistica: realizzare un percorso di gravidanza che tenga conto delle esigenze psico-fisiche della futura mamma.

Per questo motivo, DMLab Infernetto ha creato un percorso che comprende tutti i controlli da eseguire durante la Gravidanza in base alle peculiarità di ogni donna e di ogni Gravidanza. Nasce così il nostro Progetto “Follow-Up Gravidanza”, un percorso elaborato per monitorare lo stato di salute della mamma e del nascituro durante tutto il percorso di Gestazione, dal concepimento al Parto.

Quali sono gli Esami da fare in Gravidanza?

Affrontare una Gravidanza richiede attenzione e cura per il proprio corpo, e la scelta di un percorso medico personalizzato è fondamentale. È opportuno evitare di sottostimare l’importanza di portare avanti questo viaggio senza tenere conto, ad esempio, della propria storia clinica. Inoltre, sapere di avere accanto un supporto specialistico costante, permette alla Gestante di affrontare questi mesi in tutta serenità. All’interno di questa guida spieghiamo gli esami principali da fare durante il proprio percorso.

Primo consulto conoscitivo e visite a cadenza mensile

Ogni viaggio può iniziare solamente se si hanno tutte le adeguate informazioni per partire. I nostri Specialisti sono a disposizione per chiarire ogni dubbio e per conoscere approfonditamente la storia clinica della donna in Gravidanza. Successivamente, durante il passare delle settimane, sarà necessario fissare controlli regolari, continui e costanti per monitorare lo stato di salute della donna e del feto.

Ecografia completa

L’Ecografia è un’indagine diagnostica per immagini non invasiva, che utilizza ultrasuoni per avere immagini del feto grazie a una sonda lubrificata da un gel, che viene posta sulla zona da indagare per circa 15 minuti. In questo modo è possibile scoprire la salute e il benessere del feto lungo il suo percorso di sviluppo.

Si tratta di uno degli strumenti più importanti per gli Esami da fare in Gravidanza, fondamentale nel campo della Prevenzione Specialistica, in quanto aiuta a ottenere numerose informazioni, ad esempio se si tratta di una gravidanza singola o gemellare, il calcolo approssimativo della data del parto, verificare che il feto stia crescendo in modo sano, scoprire il sesso del bambino e la sua posizione all’interno dell’utero. Ovviamente, per ottenere queste informazioni, è necessario sottoporsi a ecografie in più momenti durante la gestazione. Di base, il percorso prevede delle Ecografie programmate e altre che potrebbero essere richieste dallo Specialista in casi specifici:

  • Prima Ecografia Completa: eseguita nel I Trimestre di Gravidanza, è necessaria per valutare quanti embrioni ci sono, determina la data del concepimento e verifica lo stato di salute del feto oltre a fornire il primo emozionante suono del Battito cardiaco fetale.
  • Seconda Ecografia (nota anche come ecografia morfologica): eseguita nel II Trimestre di Gestazione. Grazie a questa ecografia, è possibile valutare lo stato di evoluzione del feto, che avrà sviluppato tessuti, organi e sesso. Inoltre, nel corso di questo esame, vengono valutati anche i livelli del liquido amniotico e la struttura della placenta.
  • Terza Ecografia (nota anche come ecografia di accrescimento con flussimetria): eseguita nel III Mese di Gestazione, valuta la crescita del feto, la sua evoluzione e come si stanno sviluppando specifici organi e apparati. Inoltre, permette di valutare la posizione del feto.

Questi controlli ecografici rientrano nella normale gestione di una Gravidanza, ma, nel corso dei mesi, potrebbe rendersi necessario valutare eventuali approfondimenti insieme allo Specialista.

Esame ematico completo e il BiTest

Un controllo ematico è semplicemente un’Analisi Clinica basata sul prelievo del sangue venoso per scoprire lo stato generale di salute dell’organismo della persona. Questo esame viene indicato anche per una donna in gravidanza, e può essere necessario per controllare i livelli di diversi elementi: Beta-Hcg, Emocromo Completo Con Formula, Glicemia, Azotemia, Acido Urico, Got, Gpt, Omocisteina, Pt, Aptt, At3, Fibrinogeno, Gruppo Sanguigno, Test Di Coombs Indiretto, Emoglobine Patologiche, Igg E Igm Per Toxoplasmosi + Citomegalovirus + Rosolia, Hbsag, Hcv, Hiv, Tpha, Vdrl, Tsh, Ft3, Ft4. Può essere richiesto anche un Esame completo delle Urine.

Breve menzione per il Beta-Hcg, fondamentale elemento da studiare durante la Gravidanza, in quanto si tratta di una glicoproteina ad attività ormonale, necessaria per avere la totale certezza di essere in attesa di un bambino. Noto anche come l’ormone della gravidanza, è il marcatore principale che indica la presenza o meno di una gestazione, e può essere individuato sia con le Analisi del Sangue sia con le Analisi delle Urine.

Al fine di escludere potenziali anomalie fetali, durante il III Mese di Gravidanza è consigliabile eseguire, sempre tramite Ecografia addominale materna con l’aggiunta di un prelievo ematico, la Translucenza Nucale (BiTest) che permette di valutare il rischio di anomalie cromosomiche (come la Sindrome di Down o la Sindrome di Edwards). Anche questo è compreso nel Progetto “Follow-Up Gravidanza” di DMlab Infernetto.

Tamponi vaginali

Il Tampone Vaginale consiste nel prelievo di secrezioni vaginali, utili a valutare la presenza di infezioni nell’area interessata. Rientrano nel programma Specialistico in determinati periodi della Gestazione e permettono di individuare eventuali patologie, indicando allo Specialista la terapia idonea.

Questo test può identificare infezioni come la Candida e la Tricomoniasi, ma anche microrganismi come lo Streptococco beta-emolitico di gruppo B, che potrebbe causare danni al feto. Questo microrganismo può essere trasmesso al feto, generando infezioni neonatali, e dunque è necessario sottoporsi a una cura antibiotica sotto consiglio dello Specialista. In questo caso, sarà necessario sottoporsi a un tampone vaginale e rettale. Indipendentemente dalla sensibilità di una persona, il tampone vaginale è una procedura indolore e sicura.

Curva da carico in Gravidanza

La Gravidanza porta con sé numerosi cambiamenti nel corpo di una donna, e questi possono riguardare anche i livelli di glucosio nel sangue. La Curva da Carico Orale di Glucosio in Gravidanza (OGTT) è un test noto come Curva Glicemica in Gravidanza, ed è necessaria per individuare nelle future mamme la presenza del Diabete Gestazionale. Nel momento in cui gli Specialisti individuano i sintomi e le caratteristiche tipiche di questa patologia, intervengono per limitare al massimo i potenziali rischi che potrebbero riguardare la mamma e il feto.

Questo test viene eseguito di mattina con 3 prelievi: a digiuno, dopo un’ora e dopo due ore dall’assunzione di un composto di acqua e 75 grammi di glucosio puro. È opportuno fare questo test principalmente se gli Specialisti sospettano la presenza di sintomi o fattori di rischio legati al Diabete Gestazionale. Tra i fattori di rischio valutati possiamo trovare:

  • glicemia alta a digiuno, prima o nelle fasi iniziali della gravidanza;
  • gravidanza portata avanti da una donna con età superiore ai 35 anni;
  • diabete gestazionale in una precedente gravidanza;
  • familiari di primo grado con diabete di tipo 2.

Visita cardiologica in Gravidanza

Un altro esame sicuro, indolore e necessario per valutare lo stato di salute della donna e del feto è l’Elettrocardiogramma, uno strumento non invasivo che analizza l’attività cardiaca, necessario anche per preparare la donna al parto. Solitamente viene prescritto alla 30esima settimana di Gravidanza, sebbene in caso di parto cesareo potrebbe essere necessario anticiparlo.

La visita cardiologica durante la Gravidanza viene consigliata a tutte le donne in dolce attesa, anche se può risultare nevralgica in situazioni che presentano fattori di rischio, come chi ha superato i 35 anni d’età o chi ha un passato da fumatrice. È importante eseguire questo test in quanto la Gravidanza può modificare il sistema cardiovascolare della futura mamma, ed è dunque necessario porre molta attenzione agli aspetti che possono inficiare sulla salute della donna. In questo caso, ad esempio, possono aumentare il volume del sangue circolante, della gittata sistolica e della frequenza cardiaca.

Cardiotocografia

La Cardiotocografia, nota anche come Monitoraggio Fetale Cardiotocografico (CTG), è un esame non invasivo e non pericoloso, molto importante da effettuare nell’ultimo periodo della gravidanza per monitorare la frequenza cardiaca e le contrazioni uterine del feto. Sostanzialmente, alla 38esima settimana di gravidanza vengono applicati due elettrodi (o trasduttori) sull’addome materno, sonde che permettono di elaborare segnali elettrici emessi dal feto da inviare al cardiotocrografo. Ogni elettrodo ha uno specifico compito:

  • uno, che usa gli ultrasuoni, rileva la frequenza, la variabilità, le eventuali accelerazioni e decelerazioni del battito cardiaco. Al fine di avere un risultato il più possibile veritiero, la sonda viene posizionata dove la percezione della frequenza cardiaca del feto è alta.
  • l’altro, a pressione, deve misurare il numero, la durata e il tono basale delle contrazioni uterine. Rispetto al precedente trasduttore, questo viene posizionato in corrispondenza del fondo dell’utero.

Test del DNA Fetale

Esame eseguito a discrezione della futura Mamma, il Test del DNA Fetale dei Laboratori Genoma è il più affidabile Test di Screening Prenatale non Invasivo. Questo Test analizza, attraverso un prelievo ematico della Mamma, il DNA Fetale grazie al quale si riescono ad individuare eventuali anomalie cromosiche, malattie genetiche, sindromi da microdelezione e altro ancora.

Tale test si propone come un primo strumento di screening il cui risultato negativo permette di evitare strumenti di diagnosi invasiva come l’amniocentesi e la villocentesi, qualora lo Specialista non ritenga opportuno procedere diversamente. Il servizio PrenatalSafe Plus del Laboratorio Genomi, scelto appositamente da DMLab Infernetto per la qualità e la precisione nei risultati, offre la possibilità di ricercare aneuploidie sui cromosomi 13, 18, 21, X e Y oltre allo studio delle aneuploidie 9 e 16 e di 9 sindromi di microdelezione.

Il Progetto Follow-Up in Gravidanza

Il Progetto FOLLOW-UP GRAVIDANZA prevede tutti gli esami fin qui descritti, ma è anche un percorso personalizzabile insieme allo Specialista in base alle esigenze di ogni futura Mamma. DMLab Infernetto è in prima linea per la tutela della salute della donna in gravidanza e del feto.

Per scoprire maggiori informazioni, potete visitare la pagina dedicata al Progetto “Follow-Up Gravidanza” sul nostro sito www.dmlabinfernetto.it oppure chiamaci allo 06 3400 2000. Scopri anche i nostri servizi dedicati alla Diagnostica Pre e Post Parto.