COVID-19 (SARS-CoV-2) – Cosa sappiamo (Prof. Giuseppe Cerasari, Infettivologo)

(Prof. Giuseppe Cerasari – Specializzato in Infettivologia e Pneumologia – Marilab Infernetto)

COVID-19 è un betacoronavirus, come MERS e SARS

I coronavirus sono una grande famiglia di virus comuni in molte specie di animali, tra cui cammelli, bovini, gatti e pipistrelli. Questi virus, raramente, possono infettare le persone e poi diffondersi tra uomo e uomo come è avvenuto con MERS, SARS entrambi provenienti dai pipistrelli e ora con COVID-19.  Le sequenze dei virus isolati su pazienti statunitensi sono simili a quella inizialmente pubblicata dalla Cina, il che suggerisce una probabile singola, comparsa di questo virus da un serbatoio di animali.

L’attuale epidemia da coronavirus (COVID-19) in Cina è la terza di questo secolo dopo SARS e MERS.

Ad oggi il bilancio dei decessi dovuti al coronavirus in Italia risulta di 1016 morti e di circa 12.839 le persone contagiate. I casi nel mondo confermati sono 127.841 con 4.717 morti.

Il numero dei decessi ha superato le morti causate dalla SARS.

Tale diffusione è attribuibile all’identificazione e segnalazione tardiva del virus (ritenuta attualmente possibile ma molto rara la diffusione dell’agente patogeno da parte del paziente asintomatico nelle fasi prodromiche dell’infezione) piuttosto che alla sua virulenza.

Si è diffuso in diverse parti della Cina, partendo dalla città di Wuhan ed in almeno altri 110 paesi.

Il tasso di mortalità  è di circa il 3%, nettamente inferiore a quello delle altre epidememie di coronavirus, di circa il 40% per la SARS e 30% per la MERS.

Breve storia delle epidemie

La peste, nell’immaginario definita “peste nera”, nel 1300 ha causato 25 milioni di morti in Europa un terzo della popolazione europea.

L’influenza spagnola nel 1918 ha colpito 500 milioni di persone causando più di 50 milioni di morti.

La SARS (la sindrome respiratoria acuta grave) nel 2003 ha colpito 8.000 persone causandone il decesso a 770.

L’influenza suina, nuovo virus influenzale di tipo A/H1N1 nel 2009 è stata responsabile di 285.000 morti.

La MERS (sindrome respiratoria del Medio Oriente) è stata segnalata nel 2012. Circa 3 o 4 persone su 10 tra quelle contagiate sono decedute.

La successiva espansione nota di MERS al di fuori della penisola arabica si è verificato nella Repubblica di Corea nel 2015.

Il virus Ebola 28.700 contagi con 11.300 morti.

L’AIDS che rimane tuttora una emergenza sanitaria mondiale ha causato fino ad oggi 32 milioni di morti. Ancora in Italia ci sono più di 2500 nuovi casi annui.